stefano visconti musicista perugia

STEFANO VISCONTI

LA STORIA DI UN MUSICISTA PERUGINO CHE SI RACCONTA COSI':

Dopo alcune esperienze assai brevi da ragazzo con una chitarra elettrica basso della eko e una relazione di comuni interessi con nico di palo chitarrista del gruppo musicale New-Trolls, dopo alcuni passaggi (tipo al CantaCentroShow, o con Mario Cenci a RAI-tre, o su Radio Subasio con una mia canzone e dopo aver pubblicato tre libri di poesie e testi di canzoni ,uno con prefazione di Dario Bellezza e un altro di Alda Merini, e dopo avere infine cantato qua e la nelle sagre , fui chiamato a Milano dal momento che avevo vinto una selezione di 72 partecipanti e registrai quattro dei miei brani allo studio Hammill di Cascina Gobba-Milano, dopodichè tramite l’interessamento di oswald miccike dell’edizioni Curci milano registrai un paio di suoi brani e passai attraverso serate nei locali e tre etichette : la Top record, la Gong e la Lyra record. Fu la Gong che mi offri’ un intero tour d’estate come supporter negli spettacoli che venivano organizzati con gruppi famosi, ma la mia strada si interruppe perchè purtroppo ebbi una grave disgrazia familiare e tutto fini. Era il 1985. Chiusi con la musica per 24 lunghi anni.

Poi per un vero caso, a una cena fra amici, venni invitato ripetutamente ad eseguire uno dei miei brani, che fra l'altro era assai semplice e nonostante il tempo trascorso flui’ dalla mia memoria con incredibile facilita’. era il 2009.

Io e mia moglie ci guardammo e pensammo : perche’ non ricominciare? E cosi inizio’ il duro lavoro di recupero dei testi e delle melodie, la precisa trascrizione delle canzoni in musica e il deposito alla SIAE di quelle non depositate e quindi il primo vero arrangiamento dei brani e la loro registrazione e per questo mi servii dell’ aiuto, ovviamente ricompensato , di un altro musicista perugino E poi la pubblicazione.

E così da allora ogni anno riesco a far uscire un album con le mie canzoni.

Attualmente faccio serate come ospite durante l’esibizione di gruppi o solisti.

GRAZIE STEFANO